Settimana Santa a Grottaglie, silenzio e sgomento nel Giovedì Santo: viene allestito “Lu Sibburco”. Sull’altare fiori e candele ricostruiscono l’Altare della Reposizione.

Settimana Santa a Grottaglie: il Giovedì Santo

Nel Giovedì Santo escono in pellegrinaggio “Li BBubbli BBubbli alla scasata”, una coppia di penitenti della confraternità del Carmine. Vestiti col saio bianco, la mozzetta gialla con sottostante pazienza marrone, cingolo, cappello color marrone e bordone, incedono a piedi scalzi e incappucciati, sempre in coppia, formando con le loro vestigia la scritta “Decor Carmeli”.

I due confratelli arrivano in oratorio chiamati dal priore. Con un rito antichissimo iniziano la vestizione e si preparano a toccare con i piedi nudi il marmo della Chiesa dedicata alla Beata Vergine del Monte Carmelo. Percorreranno il loro pellegrinaggio nelle principali chiese della città, sempre scalzi, assorti in preghiera e in penitenza.

Il tragitto che compiono non copre solo il centro storico di Grottaglie ma si snoda fino al borgo nuovo, ove sono presenti le chiesi di recente costruzione.

Indossano il tradizionale abito di rito, il bordone, il cappuccio e il cappello.

Un rito antichissimo

Dal 15 aprile 1756 “Li BBubbli BBubbli alla scasata” escono in pellegrinaggio per “Li Sibburche” durante i Riti a Grottaglie.

Bubbli bubbli a Grottaglie tra Storia, sociologia, arte e fede

 

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