Si svolgerà questa sera il primo incontro di Catechesi Quaresimale presso la Chiesa del Carmine a Grottaglie.
Don Franco Castellana parlerà della Chiesa nel Libro dell’Apocalisse. L’incontro verterà sul capitolo delle Sette Chiese, ovvero le chiese di sette note città dell’Asia Minore (Efeso, Smirne, Pergamo, Tiatira, Sardi, Filadelfia e Laodicea), città nelle quali Giovanni (il più giovane degli apostoli) aveva operato. Dal punto di vista geografico le chiese sono disposte lungo un ovale nella zona occidentale dell’Anatolia, dando quasi l’impressione di assistere ad un “viaggio pastorale” di Giovanni.
Il numero sette indica che esse rappresentano la totalità della Chiesa e sono state scelte per esemplificare diverse situazioni religiose attribuendole agli abitanti delle sette città.
Le sette lettere indirizzate alle chiese seguono tutte lo stesso schema:
- intestazione: “All’angelo della chiesa di… (nome della chiesa) scrivi” (il termine “angelo”, che letteralmente significa “annunciatore”, indica il vescovo o comunque la gerarchia della chiesa, incaricata di annunciare il vangelo);
- autopresentazione di colui che scrive, Gesù Cristo, ricorrendo a qualcuna delle sue caratteristiche descritte nella presentazione al cap. 1. Per esempio ad Efeso si dice: “Così parla Colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri”.
- constatazione dello stato delle chiese (introdotta con “Conosco le tue opere…”). D’altronde tutto conosce Cristo e niente può a lui sfuggire.
- esortazioni particolari, le quali vengono fatte in base allo stato della singola chiesa.
- invito all’ascolto dello Spirito: “Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese”.
- promessa; ad esempio: “Il vincitore non sarà colpito dalla seconda morte”.
Gli avvertimenti sono molto precisi, Gesù Cristo si esprime qui in prima persona, unico caso in tutto il Nuovo Testamento dopo i Vangeli. I riferimenti del tipo “Conosco le tue opere…”, “Svegliati e rinvigorisci…” sono espliciti e rivelano che solo l’intervento di Cristo può trasformare e rinnovare la Chiesa. Le lettere, perciò, sono indirizzate ad ogni assemblea liturgica cristiana.
“Nell’incontro sarà quindi presentata la teologia della Chiesa nel libro dell’Apocalisse. Seguirà l’analisi biblica e l’attualizzazione ad oggi. Un aspetto significativo che ci fa capire come la Chiesa è sempre presente nelle dialettiche della Storia.”
Commenta Don Ciro Santopietro, parroco del Carmine e padre spirituale della Confraternita del Carmine.